Abolizione dell'Albo delle imprese artigiane e della Commissione provinciale dell'artigianato della Lombardia (Legge regionale 7/2012)

La Regione Lombardia ha modificato le procedure per l'annotazione, la modificazione e la cancellazione delle imprese artigiane al Registro delle Imprese (Legge regionale 18 aprile 2012, n.7 "Misure per la crescita, lo sviluppo e l'occupazione", art.55).

La nuova Legge, in vigore dal 21 aprile 2012, ha abolito l'Albo delle Imprese Artigiane e le Commissioni provinciali per l'artigianato della Lombardia.  

Le funzioni amministrative di annotazione, modificazione e cancellazione delle imprese artigiane dalla sezione speciale del Registro Imprese vengono quindi affidate, a partire dal 20 luglio 2012, alle Camere di Commercio. La Commissione Provinciale per l'Artigianato continuerà comunque a riunirsi, sino al 19/07/2012, per esaminare le pratiche pervenute alla data del 20/04/2012 e non ancora evase. Le pratiche successivamente pervenute oltre tale termine sono già di competenza della Camera di Commercio.

Pertanto, l'imprenditore che intende svolgere la propria attività in forma artigiana non dovrà più presentare comunicazione di iscrizione all'Albo alla Commissione provinciale per l'artigianato. Sarà la Camera di Commercio, verificato il possesso dei requisiti (art.55, comma 2 L.R. 18/04/2012 n.7), a conferire all'impresa la qualifica di "impresa artigiana" e a iscriverla nella sezione speciale del Registro Imprese. Tale annotazione ha carattere costitutivo e sostituisce l'iscrizione all'Albo delle Imprese Artigiane.

Alla Camera di Commercio spetta anche il compito di trasmettere l'annotazione alla sede provinciale dell'INPS, allo scopo di applicare la legislazione in materia di assicurazione, previdenza e assistenza.

Per maggiori informazioni, si consiglia di consultare il sito Internet della Camera di Commercio di Milano (www.mi.camcom.it).