Il servizio di Assistenza Domiciliare (A.D.H.) rivolto ai cittadini invalidi residenti sul territorio bressese, consiste nel complesso di prestazioni di natura socio-assistenziale presso il domicilio.
Tale servizio è erogato in prestazioni di natura socio-assistenziale, di sostegno alla famiglia in difficoltà nella gestione del componente invalido, di stimolo e di sviluppo delle risorse personali al fine di prevenire situazioni di emarginazione, con l'aiuto e la collaborazione dei servizi territoriali.
L'obiettivo del servizio è quello di consentire la permanenza dei soggetti interessati, nel proprio ambito di vita, riducendo il ricorso a strutture residenziali favorendo così lo sviluppo e la dignità delle persone.
Il servizio si articola in progetti mirati all'acquisizione dell'autonomia della persona invalida, dove possibile, o al mantenimento delle sue capacità attraverso i seguenti interventi di sostegno:
- Aiuto nelle attività di assistenza diretta alla persona
- Aiuto per il governo dell'alloggio e attività domestiche
- Accompagnamento per visite mediche e altre pratiche
L'ammissione al Servizio è subordinata alla presentazione di apposita domanda sottoscritta dall'interessato o da suo delegato, o da un componente del nucleo familiare dell'utente stesso, previo appuntamento con l'Assistente Sociale referente del servizio.
Per le persone sole ed incapaci di provvedere, la domanda può essere avviata d'ufficio da parte dell'Assistente Sociale in virtù dei compiti istituzionali e professionali che gli sono propri (D.P.R. 15 gennaio 1987 n. 14 art.2), o su segnalazione di persone, Enti, Associazioni di volontariato a conoscenza del caso.
- Situazione sanitaria
- Situazione familiare e ambientale
- Eventuali situazioni di particolare disagio sociale e/o familiare
- Certificato ISEE
I fruitori del servizio sono tenuti a concorrere al costo delle prestazioni effettivamente erogate, in relazione alle loro condizioni economiche con un contributo commisurato esclusivamente alla situazione economica dell'assistito adulto, esclusa l'indennità di accompagnamento.
In caso di motivate condizioni di difficoltà socio-economiche, accertate dal servizio Sociale, all'utente potrà essere applicata una tariffa inferiore a quella prevista.
In casi eccezionali potrà essere accordato l'esonero.
Prima dell'esito scritto dell'istruttoria, qualora l'Assistente Sociale ravvisi la necessità dell'immediata attivazione del servizio a tutela della persona in situazione di handicap, la domanda presentata dall'interessato ha carattere autorizzatorio, rispetto l'avvio dello stesso servizio.
L'istruttoria ha di norma la durata di un mese, termine entro il quale verrà comunicato per iscritto al richiedente l'esito della domanda.
In caso di particolare complessità o di necessità di reperimento di ulteriori informazioni, il termine viene prorogato di ulteriori 30 giorni, previa informazione al richiedente.
Gli interventi psico-educativi vengono effettuati sia all'interno del nucleo familiare cui il soggetto appartiene, sia all'esterno allo scopo di favorire il superamento dell'isolamento e delle difficoltà di relazione.
Si tratta di interventi che vedono coinvolta e sollecitata la partecipazione dei componenti familiari, con un ruolo attivo e coinvolto, del vicinato e del volontariato, dei servizi presenti sul territorio, così da mantenere vive le forme di solidarietà al fine di conseguire una concreta integrazione sociale.
L'Assistenza Domiciliare Psico-Educativa è un complesso di prestazioni effettuate da personale avente una qualifica di educatore.
1. SOSTEGNO AL NUCLEO FAMILIARE IN CUI C'È UN SOGGETTO IN SITUAZIONE DI HANDICAP con particolare attenzione alle figure parentali in difficoltà nello svolgimento del loro ruolo educativo.
2. SOSTEGNO ALLA PERSONALITÀ DEL SOGGETTO IN SITUAZIONE DI HANDICAP attraverso il coinvolgimento in attività sociali, di tempo libero, occupazionali e il recupero ed attivazione delle risorse personali, allo scopo di sviluppare l'autonomia del soggetto.
3. SEGRETARIATO SOCIALE: informazioni su diritti, pratiche e servizi; svolgimento di piccole commissioni; collegamento e collaborazione con associazioni di volontariato per la creazione di supporti alla persona disabile; accompagnamento della persona a visite mediche o altre necessità, qualora non sia in grado di svolgere tale funzione accompagnata da familiari o volontari, entro un raggio di 30 Km da Bresso.
4. CONTRIBUTO ALLA PROGRAMMAZIONE DELL'ATTIVITA' DI ASSISTENZA DOMICILIARE PSICO-EDUCATIVA E AL PIANO D'INTERVENTO NEI CONFRONTI DEL SINGOLO UTENTE: attraverso la messa a punto dei piani d'intervento del singolo utente, con segnalazione dei problemi evidenziati nel corso della propria attività, che comportano programmi ed interventi esterni.
5. INTERVENTI VOLTI A FAVORIRE LA VITA DI RELAZIONE con il coinvolgimento dei parenti, vicinato, volontariato in modo da mantenere vive le forme di solidarietà e favorire l'integrazione sociale; attraverso la partecipazione agli interventi di socializzazione e/o di recupero a favore della persona; mantenendo o incrementando i rapporti con le strutture sociali, sanitarie, ricreative del territorio, con il recupero dell'autonomia e l'integrazione sociale del soggetto.
Le ore da destinare ad ogni singolo utente verranno concordate con l'Assistente Sociale Responsabile del Servizio Disabili, secondo le necessità del caso e a monte delle ore complessive a disposizione.
Il servizio è gratuito.